Aiuta o non aiuta a vendere casa? Qui esistono diverse scuole di pensiero. Il cartello di vendita è uno strumento importante per ogni agenzia (purché non se ne abusi). E' un ottimo strumento soprattutto per immobili particolarmente belli o situati in zone di passaggio. Il cartello affisso dal proprietario che cerca di vendere privatamente, invece, si dimostra molto spesso uno strumento pericoloso in grado di compromettere la vendita stessa.
Infatti, il cartello del privato spesso genera nel potenziale acquirente questo tipo di considerazione: "se questa casa, così facile da trovare, non se l'è ancora comprata nessuno vuol dire che non è un buon affare".
Questo fenomeno è amplificato in negativo in tutti i casi in cui il cartello rimane affisso per mesi se non per anni.
Il consiglio che mi sentirei di dare ad un privato che vuole provare a vendere casa è di fare un uso molto parsimonioso del cartello. Tenerlo fuori solo per un breve periodo (al massimo un mese) per informare i vicini che si è deciso di vendere casa. Se funziona bene altrimenti è meglio cercare altri canali per pubblicizzare l'immobile.
Più di una volta ci siamo trovati di fronte ad ottime case la cui vendita veniva frenata proprio dal cartello affisso dal proprietario. In quasi tutti i casi è stato sufficiente toglierlo per trovare un acquirente.
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